Via aperta in giornata in circa 10 ore.
Prima ripetizione e RP: Christopher Righi e Francesco Salvaterra 17 luglio 2025
Si tratta di una via moderna dove sono stati utilizzate perlopiù protezioni mobili passando direttamente ai fix in sosta e nelle sezioni difficilmente proteggibili. Il carattere della salita è comunque piuttosto alpinistico per questo si è deciso di utilizzare gradi classici.
La qualità della roccia è generalmente molto buona e particolarmente aggressiva, ci sono comunque dei tratti dove è ripulita solo in parte e richiede attenzione.
Accesso Vedi diedro Armani
Discesa Dalla normale a Sud, 5 corde doppie da max 28m (usare una sola corda) su ancoraggi resinati.
Dalla vetta: C1 25m poco a dx faccia a valle, C2 10m sulla verticale, C3 28m leggermente a sinistra, C4 26m decisamente a dx nel camino e a dx della cengia sul bordo del blocco addossato alla parete, C5 28m sulla verticale. Dalla cengia in caso di neve (inizio stagione) si può fare un ultima calata oppure per roccette a sinistra (II°) e scesa la balza rocciosa traversare a dx alla spalla. In direzione ovest per traccia esposta (I°) con qualche ometto per poi andare a prendere il sentiero che scende dalla ferrata Castiglioni.
Materiale due mezze corde, serie di friends al #3, utile doppiare le misure medie, stoppers