Mountain GuideFrancesco Salvaterra

Fitz Roy

Il “Chaltèn” per i nativi Tehuelche: la montagna che fuma. In effetti quando si ha la fortuna di vederne la vetta non capita di rado di incontrare un lungo barbaglio bianco, un gioco del vento che ricorda la fumarola di un vulcano.

Lionel Terray, dopo aver messo a segno la prima salita del Fitz ha parlato del Torre come di una “montagna impossibile”, altri hanno detto che il Fitz Roy è una bella montagna per scalare mentre il Cerro Torre è una bella montagna da aver scalato.

Anche se sicuramente il castello del Fitz pur estremamente affascinante e magnifico non raggiunge le linee  terribili del Torre va considerato come una delle scalate più difficili del globo. Tutte le vie sono difficili, lunghe e complesse, sia in salita che in discesa e permane sempre un concreto rischio di pericoli oggettivi, prime fra tutti le scariche di sassi.

Le vie più abbordabili per salire sulla montagna che fuma sono la Franco-Argentina e la Californiana sul versante NE, la Supercanaleta e la Afanassief sul versante O.
Le prime due non sono lunghissime ma l’accesso alla Brecha degli Italiani è ogni anno più complicato e pericoloso, richiedono abilità su tutti i terreni di scalata. La Supercanaleta è una via con molto misto, difficile da trovare in condizioni per una scalata con le scarpette dove sarebbe molto più agevole usarle, è lunghissima e più complessa e dura di quanto faccia pensare la relazione. La Afanassief è l’unica via che in condizioni corrette sale solo su roccia, la via più lunga del Sud America, un viaggio che si aggira sui 50 tiri di corda.

Max Faletti sulla via Afanassief (ph. Franz Salvaterra)

Per scalare il Fitz Roy conviene scegliere la via giusta in base alle condizioni del momento, sempre molto variabili. Occorre sempre un periodo di bel tempo prima di poter intraprendere la scalata e generalmente almeno un bivacco va preventivato. Personalmente ho salito la Afanassief con due bivacchi (4° ripetizione nel 2011), la Supercanaleta in 24 ore (2014), tentativo alla Californiana interrotto dopo circa 350m per maltempo. E’ una montagna riservata ad alpinisti scaltri e con le idee ben chiare.

Tariffa: trattativa riservata


Galleria Fotografica